La cottura sottovuoto a bassa temperatura. Tra le più importanti innovazioni in campo culinario, capace di trasformare i cibi in qualcosa di squisito.
Invece di utilizzare il calore diretto (come la frittura) o la circolazione di aria calda (come la cottura in forno), la cottura a bassa temperatura consiste nell’inserire il cibo in appositi sacchetti, creare il sottovuoto sigillandoli e immergendoli in un bagno di acqua calda, oppure mettendoli in un forno a vapore. Quando l’alimento raggiunge la temperatura idonea lo si toglie dal sacchetto e lo si rifinisce in padella o alla griglia. Un metodo per cui necessitano attrezzature adatte (Softcooker e macchina per il sottovuoto) ma che si dice permetta risultati impossibili con le cotture tradizionali: gli alimenti non disperdono i sapori, le consistenze ne guadagnano.
Le carni vengono insaporite con aromi e spezie che dipendono dalle differenti ricette artigianali e quindi ben sigillati ed infine lungamente cotte a bassa temperatura avvolte dal grasso di anatra che conferisce un esaltante sapore ed una tenerezza entusiasmante in grado disoddisfare anche il palato più esigente.